Presentata venerdi’ 30 novembre al ristorante Da Bertola di Ponte di Piave, a due passi dai prati di gara, l’Internazionale del Ponte, la gara di Borgo Barattin in calendario l’8 dicembre, quarta tappa del Giro d’Italia di ciclocross. Gli organizzatori, giunti all’11ma edizione, hanno chiuso così il ciclo dei primi dieci anni con una serata nella quale il presidente Mirko Barattin ha tirato le somme e lanciato i progetti futuri. LA VIGILIA “Intanto sono abbastanza tranquillo, è un team rodato che lavora bene, pronto ad affrontare ogni esigenza. Abbiamo la giusta preoccupazione, la soglia di tensione che ti fa stare sempre attento, curare ogni dettaglio per ben figurare, è una gara internazionale”. IL BILANCIO “E’ positivo. Siamo partiti nel 2002 inserendo senza tante pretese questa prova nel calendario, due anni dopo era già nazionale...........................................

e dal 2006 il Ponte è gara internazionale. Contiamo di rimanere a questi livelli e se possibile salire qualche gradino”. OGGI “Siamo interattivi. Oltre al nostro sito sempre aggiornato per l’8 dicembre proporremo la gara on-line, mettendo in rete i tempi dei vari passaggi, chi non potrà esserci seguirà la corsa anche da casa. E in contemporanea posteremo il tutto anche su facebook. Sul tracciato non ci sono grandi novità, soliti 2900 metri, 2 ponti sul Bidoggia più uno artificiale. Con l’inserimento dei G6 contiamo di sfondare il muro dei 400 partecipanti di cui un centinaio di amatori, senza contare i nostri big capeggiati dall’olimpionico nell’XC Marco Aurelio Fontana. Ci sarà anche il vincitore della passata edizione Enrico Franzoi, il tricolore Elia Silvestri. Poi il belga Baestens e l’olandese Van Den Brand”. Il FUTURO “Con qualsiasi condizione meteo da noi arrivano migliaia di appassionati, terremo fisso questo appuntamento internazionale. Il sogno nel cassetto è portare qua la Coppa del Mondo e in seconda battuta il campionato europeo. Nel 2008 eravamo vicini agli italiani ma abbiamo ceduto l’impegno agli amici della Libertas Scorzè che avrebbero festeggiato il cinquantesimo della fondazione”. IL PROGETTO “Creare una pista perenne per il ciclocross. Qui vicino c’è lo spazio e a breve ci saranno anche le condizioni per piantare stabilmente i picchetti. Adattare un container per le docce per poter assicurare il giusto confort. In Veneto non abbiamo una scuola di ciclocross, siamo indietro rispetto a Piemonte e Lombardia”. Appuntamento dunque a Borgo Barattin di Faè di Oderzo, 8 dicembre alle 9, prima partenza per i G6.   La gara riservata agli Elite verra’ trasmessa in differita giovedi’ 13 dicembre su Rai Sport 2 alle 21 e 15. Info su www.sportividelponte.it  e sulla pagina face book.com/pages/Ciclocross-Internazionale-del-Ponte-a-Faè.